Il jalapeño è senza dubbio la varietà di peperoncino più popolare e diffusa al mondo. Oltre a essere uno degli ingredienti principali della cucina messicana, la sua fama ha varcato i confini e oggi è riconosciuto in tutto il mondo come il re dei peperoncini. La sua versatilità, la ricchezza del suo sapore e le sue proprietà lo hanno reso uno dei prodotti più apprezzati della gastronomia odierna.
Cosa sono i jalapeños?
I jalapeños sono una varietà di peperoncini piccanti originari del Messico. Sono coltivate soprattutto in Messico, Texas e California, anche se si trovano anche in altre parti del mondo con climi caldi.
Un’altra storia meno nota sull’origine del nome “jalapeño” racconta che un negozio chiamato “La Xalapeña”, di fronte a un’eccedenza di questi peperoncini, decise di metterli in salamoia per poterli conservare e vendere in tutto il Paese, per cui furono chiamati “chiles xalapeños” dal nome del negozio. Un’altra versione della stessa storia racconta che fu un’industria conserviera chiamata “La Xalapeña” a iniziare a commercializzare i peperoncini in scatola, che da quel momento sarebbero stati chiamati “jalapeños”.
Benefici del consumo di peperoncini jalapeños:
Il peperone jalapeño, oltre a prestarsi a molteplici preparazioni grazie al suo sapore accattivante in grado di esaltare praticamente qualsiasi piatto, possiede anche sostanze nutritive altamente benefiche per la salute.
Il jalapeño è ricco di flavonoidi, che aiutano a prevenire le malattie coronariche, e contiene un composto naturale, la capsaicina, che agisce come vasodilatatore, migliorando il flusso sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti degli organi. Contribuisce quindi a mantenere il cuore in salute.
D’altra parte, le sue proprietà antiossidanti proteggono la pelle dall’invecchiamento, mentre l’alta concentrazione di vitamina C contribuisce a rafforzare il sistema immunitario.
Inoltre, i suoi componenti fitochimici hanno un effetto antinfiammatorio e infine, essendo un alimento ad alto contenuto di tannini, aiuta a prevenire le malattie gastriche.
In termini di benefici nutrizionali, i jalapeños sono ricchi di vitamina C, vitamina A, vitamina B6, vitamina E e vitamina K. Contengono inoltre antiossidanti e alcaloidi. Contengono inoltre antiossidanti e alcaloidi, come la capsaicina, che possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache e di alcuni tipi di cancro. Inoltre, sono poveri di calorie e ricchi di fibre.
Quanto è piccante il Jalapeño?
Un’altra curiosità sul jalapeño è che la maggior parte delle persone pensa che sia una verdura, ma non è così: il jalapeño è un frutto, più precisamente è classificato come una bacca e appartiene alla specie Capsicum annuum.
È un frutto carnoso di forma allungata e conica, che contiene molti semi al suo interno. È ricco di vitamina A, C, K, B, folati e potassio e possiede la capsaicina, una sostanza che gli conferisce il caratteristico sapore piccante.
Nonostante la sua fama di essere molto calda, è considerata di calore medio. In realtà, è uno dei peperoncini più miti esistenti, con una piccantezza compresa tra 2.500 e 5.000 SHU e occupa uno dei gradini più bassi della scala Scoville, che misura la piccantezza in base al livello di capsaicina negli alimenti.
Tuttavia, l’intensità della sua piccantezza dipende anche dal grado di maturazione, poiché più i peperoncini sono maturi, più sono piccanti. Nel loro stato verde, il calore è meno forte. Con la maturazione, il colore diventa rosso e il calore aumenta.
Il jalapeño viene raccolto e consumato sia prima che dopo la maturazione, in parte per l’essiccazione. Infatti, il jalapeño maturo, essiccato e affumicato, viene chiamato “chipotle” ed è un ingrediente comune dei “moles” e di molte salse adatte ad accompagnare carne, pollame e persino pesce.
Come si conservano i jalapeños?
I jalapeños possono essere consumati freschi o essiccati.
Se volete mantenerle fresche e averle pronte ogni volta che vi servono, potete usare uno di questi trucchi: se non sono tagliate, potete avvolgerle nella pellicola trasparente e conservarle in frigorifero per un massimo di 7 giorni oppure, se sono tagliate, potete conservarle in un contenitore ermetico, coprirle e metterle su alcuni fogli di carta assorbente nel cassetto delle verdure. Potete anche congelarle o scegliere di essiccarle, macinarle o prepararle in marinata o in olio. Se volete saperne di più su come conservare i peperoncini, ecco alcuni consigli.
Un barattolo non aperto di jalapeños sott’aceto ha una durata di conservazione di circa 3-5 anni, o anche di più, a patto che venga conservato in un luogo fresco e buio e che il coperchio rimanga ben chiuso.
Si noti che i peperoni jalapeño in salamoia hanno solitamente una data di scadenza. Seguite questa data se non siete sicuri che i peperoni siano ancora buoni o meno. Tuttavia, poiché la data di stampa è solo una stima di quanto tempo i peperoni manterranno le loro migliori qualità di sapore e consistenza, potete sempre aprire il barattolo per vedere se sono ancora adatti al consumo o meno.
Una volta aperto il barattolo di peperoni jalapeño sott’aceto, è bene conservarlo in frigorifero. I jalapeños sottaceto conservati in frigorifero si conservano da 1 a 2 mesi.
Come utilizzare i jalapeños in cucina
In cucina, i jalapeños sono utilizzati in una varietà di piatti, dalle salse e marinate agli stufati e alle insalate. Sono comuni nella cucina messicana, ma vengono utilizzati anche in altre cucine latinoamericane e asiatiche. Possono essere consumate fresche, affumicate, sottaceto o in scatola. I jalapeños sono utilizzati anche per produrre una varietà di prodotti, come la polvere di jalapeño, il jalapeño in scatola e il jalapeño in salamoia.
Nella friggitrice ad aria calda avete la ricetta per i peperoncini jalapeño con ripieno di pancetta e formaggio. I jalapeños sono un peperoncino versatile e gustoso che può essere utilizzato in una varietà di piatti e preparazioni culinarie. Oltre al loro sapore, offrono anche numerosi benefici per la salute grazie all’elevato contenuto di vitamine e antiossidanti. Tuttavia, è importante notare che i jalapeños sono piccanti, quindi vanno usati con moderazione.
Non resta che assaporare questa squisita prelibatezza. Ci sono mille e uno modi per gustare quello che per molti è diventato un ingrediente essenziale in cucina. Ecco due ricette, dalla più classica delle salse alla più audace delle preparazioni fusion.