Nel mondo sano ed equilibrato delle crucifere non solo i broccoli o i cavolfiori meritano il nostro interesse, perché tra le brassiche troviamo un grande repertorio di verdure davvero gustose con cui arricchire i nostri menù. Il cavolo rapa o kohlrabi è una di queste verdure, molto più conosciuta nel centro e nord Europa, con un aspetto un po’ curioso e anche un sapore più fragile di vari altri cavoli con i quali, inoltre, si combina estremamente bene nel piatto.
Non solo il suo aspetto attirerà l’attenzione di coloro che si avvicinano per la prima volta a questa crucifera, poiché la differenza dei termini che la definiscono non aiuta precisamente a farla riconoscere. Il cavolfiore, cavolo rapa, nabicol, kohlrabi, bolinabo o naba sono alcuni dei nomi con cui si può trovare nei mercati.
Cos’è il cavolo rapa?
Come dicevamo, il cavolo rapa (Brassica oleracea var. gongylodes L.) è un ortaggio che proviene dalla famiglia brassica, genere delle brassiche, comunemente noto come crucifere. In questo gruppo scopriamo gran parte dei cosiddetti cavoli, da cavoli, cavoli rossi e cavoli, a broccoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles.
La particolarità del cavolo rapa è che è una selezione creata dall’uomo dalla selezione artificiale di altre piante. In particolare, è un incrocio tra il cavolo e il ravanello bianco selvatico, il che descrive il suo aspetto caratteristico così come la variazione dei nomi, che risulta anche in complicazioni in altre lingue. In Italia questo tipo di verdure, più di “radice” (root vegetables) sono meno preferite, ma in Europa ce ne sono molte altre come la rutabaga, il sedano rapa, il tupinambo o diverse gamme di rape.
Caratteristiche principali del cavolo rapa
Il suo aspetto un po’ marziano è distinto. Una delle parti più apprezzate è il bulbo stentato, ma anche le sue foglie cadute, che si espandono da un lungo e sottile stelo a forma di antere, sono anch’esse commestibili, proprio come quelle della barbabietola.
Il bulbo è in realtà un gambo ispessito piuttosto che una radice sotterranea, anche se è spesso associato a pastinache e carote. Il diametro del bulbo è di solito intorno ai 5-10 cm, anche se ci sono alcuni giganti. La pianta completa con i suoi steli può superare i 30 cm di altezza, cresce a livello del suolo e di solito pesa circa 250 grammi.
Il cavolo rapa più comune è verde chiaro, quasi bianco, essendo biancastro all’interno, anche se ci sono anche varietà viola. Va notato che non ci sono differenze significative nel gusto.
Produzione e coltivazione
Molto più esteso nei principali e anche nei paesi del nord Europa dove è un elemento molto tipico e anche esistente sul mercato quasi tutto l’anno, è anche significativamente utilizzato nel mercato degli Stati Uniti così come nelle aree mediterranee come l’Italia e la Spagna.
Oltre ad essere espanso su larga scala per la distribuzione, il cavolo rapa è una pianta popolare negli orti regionali, biologici e personali, poiché cresce estremamente bene con varie altre colture e di solito richiede poche cure.
Ha due stagioni principali, autunno e primavera, essendo il suo periodo migliore il primo, espandendosi per tutto l’inverno. Ama i climi più freschi e umidi, ma si sta adattando progressivamente ai terreni più caldi e alle piante di serra, prolungando così il suo periodo, anche grazie al suo eccellente post-raccolto.
Proprietà e benefici del Kohlrabi
Il cavolo rapa combina le virtù dietetiche di tutte le crucifere e degli ortaggi a radice come la rapa. È un vegetale a bassa densità energetica, con davvero poche calorie (meno di 30 kcal per 100 g), carboidrati ridotti e molto abbondante di acqua e fibre. Di conseguenza, è ridotto in calorie ma sazia, senza essere pesante.
Si distingue per il suo alto contenuto di vitamine antiossidanti, in particolare la vitamina C, con 55-65 mg per 100 grammi di parte edibile cruda, più delle arance. Fornisce anche vitamine del gruppo B e, in misura minore, minerali vitali come potassio, fosforo e magnesio. Il suo apporto di proteine è solo testimoniale e non contiene praticamente nessun grasso e, certamente, nessun colesterolo.
È quindi un vegetale da prendere in considerazione in qualsiasi tipo di dieta, specialmente ideale per la gestione del peso o piani di dieta di controllo del peso, così come per i bambini, gli atleti o chiunque voglia aumentare il loro uso di vegetali. Quando è crudo è croccante ma non duro, e anche quando viene preparato finisce per essere molto più morbido, pesante e succoso, perfetto per le mascelle più delicate. Non è quasi mai indigesto, a seconda di come viene cucinato.
Come comprare e conservare il cavolo rapa in casa
Non c’è un segreto per acquistare il cavolo rapa, a parte scoprire un negozio che lo vende. I supermercati e gli ipermercati più internazionali lo includono spesso, ed è anche un ortaggio che sta diventando popolare nei negozi biologici o in quelli che si concentrano sui piccoli produttori locali.
Possiamo anche cercarla nei mercati regolari, nelle industrie e nei fruttivendoli della comunità e anche nei mercati urbani, o nei fornitori di casa e nei cesti o nelle vendite o nelle scatole di abbonamento elettronico.
Questa verdura può essere distribuita con i suoi gambi e foglie -più comune nei negozi biologici o più regionali- o i bulbi puliti, a volte con piccole foglie cadute ancora attaccate. I supermercati preferiscono eliminare i gambi per fattori logistici, dato che si rovinano e rendono difficile la presentazione, e normalmente si raccolgono i bulbi grandi e pesanti, spesso venduti al pezzo.
Quando li scegliamo dovremo solo prendere nota che non hanno protuberanze, spaccature o danni visibili, che hanno una pelle aziendale e completamente secca, senza umidità. È un vegetale che si mantiene efficacemente per diversi giorni anche a temperatura ambiente, in un ottimo luogo protetto da fonti di calore e dalla luce diretta del sole.
Se il livello di temperatura dell’area di cottura è accogliente, è meglio tenerlo nella parte più fresca del frigorifero, senza umidità e odori strani, con altre verdure difficili come carote, cavolfiori o rape. In questo modo può durare senza problemi 2 settimane.
Come preparare con il cavolo rapa: ricette
Il cavolo rapa è commestibile quasi nella sua interezza, con la spessa lampadina che è la componente più apprezzata, come abbiamo attualmente sottolineato. Anche la buccia può essere mangiata, anche se in genere viene rimossa perché è più dura, grossolana e anche poco visiva. Per farlo, basta usare un pelapatate affilato, fino a quando la polpa è più bianca o di colore giallo, molto più morbida e acquosa.
Le cime di rapa sono adatte per essere consumate crude, fornendo un morso croccante ed estremamente fresco, con sfumature occasionalmente calde ma senza mai avvicinarsi all’intensità del ravanello. È meglio per grattugiare accuratamente o grossolanamente o per tagliare a bastoncini e preparare un’insalata croccante con carote e cavoli, un’insalata di cavolo, o per un lavoro di preparazione tipo insalata tedesca con patate bollite e una salsa allo yogurt o mayo. È perfetto per il decapaggio e la combinazione con i crauti.
Si adatta praticamente a qualsiasi tipo di preparazione alimentare, come vari altri cavoli e ravanelli; è perfetto per cuocere, friggere, saltare, cuocere a vapore, cucinare, migliorare infusi e zuppe o arrostire in forno. Nei mesi invernali è incredibilmente popolare come ingrediente nelle zuppe ed è anche perfetto per fare una purea o una lozione. Possiamo incorporarlo alle patate o usarlo come sostituto delle patate, diminuendo così le calorie nei piatti e includendo ancora più vitamine.